Era una famigliola felice e viveva in una casetta di periferia. Ma una notte scoppiò nella cucina della casa un terribile incendio.
Mentre le fiamme divampavano, genitori e figli corsero fuori. In quel momento si accorsero, con infinito orrore, che mancava il più piccolo, un bambino di cinque anni. Al momento di uscire, impaurito dal ruggito delle fiamme e dal fumo acre, era tornato indietro ed era salito al piano superiore.
Che fare? Il papà e la mamma si guardarono disperati, le due sorelline cominciarono a gridare. Avventurarsi in quella fornace era ormai impossibile… E i vigili del fuoco tardavano.
Ma ecco che lassù, in alto, s’apri la finestra della soffitta e il bambino si affacciò urlando disperatamente: “Papà! Papà!”.
Il padre accorse e gridò: “Salta giù!”.
Sotto di sé il bambino vedeva solo fuoco e fumo nero, ma sentì la voce e rispose: “Papà, non ti vedo…”.
“Ti vedo io, e basta. Salta giù!”. Urlò l’uomo. Il bambino saltò e si ritrovò sano e salvo nelle robuste braccia del papà, che lo aveva afferrato al volo.
Non vedi Dio. Ma Lui vede te. Buttati!
Autore: Bruno Ferrero – Libro: C’è Qualcuno Lassù
Wunderschön mit dem Feuer lieber Gruß und Freundschaft Gislinde
Grazie Gislinde un saluto e un sereno pomeriggio da Pinuccia
Danke einen schönen Donnerstag liebe Grüße von mir und Freundschaft Gislinde
Che bel gatto nero buona serata ciao ❤
Che bella immagine!